La Co.Fi.Mar Battipaglia relega il Centro Santulli Aversa a semplice comparsa
Pubblicato
Data: 30/03/2009
Categoria: B2F
Le 'zebrette' hanno mostrato la loro 'statura' superiore. Tecnica, tattica, nell'organizzazione del gioco, nell'affrontare la gara col giusto piglio dimostrando ancora una volta che il carattere e le metodiche del proprio allenatore sono state assimilate alla stregua di una salutare trasfusione. Nella mente, nel cuore e nei muscoli. Francesca Nolè, Tatiana Lombardo ed Antonella Miano sono state le trascinatrici incontrastate ed incontrastabili!
La Co.Fi.Mar riduce l’Aversa ai minimi termini
Le zebrette battipagliesi dominano in lungo ed in largo, dimostrando una superiorità mai apparsa in discussione nell’arco della gara. I parziali, d’altronde, parlano chiaro: 11, 18 e 16 punti a set sono un misero bottino che poco coinvolgono la serietà e la professionalità dell’ex di turno, il coach Claudio Bifulco che sia nella netta affermazione dell’andata che in quella odierna non ha mostrato propositi di ‘vendetta’ ma tirato dritto per la propria strada.
La consolazione del navigato trainer, però, è quella di aver trascinato fuori dalle sabbie mobili la ‘sua’ Co.Fi.Mar in virtù di un percorso che, senza la penalizzante partenza, avrebbe condotto a traguardi che neanche il più ottimista membro della società avrebbe potuto azzardare: almeno i play-off! Poco importa se dall’altra parte della rete sei anime in pena, già retrocesse, non sono mai riuscite a trovare il bandolo della matassa. Anche se a fine gara non ha potuto fare a meno di esclamare tra i denti: “Al nostro ‘divorzio consesuale’ mi avevano promesso che a questo incontro sarebbero arrivati sopra di noi in classifica. Veramente per loro i conti non tornano. L’unica volta che è successo il capovolgimento era con me alla loro guida tecnica”. Quando ci vuole …
Le ‘zebrette’ hanno subito mostrato la loro ‘statura’ superiore. Tecnica, tattica, nell’organizzazione del gioco, nell’affrontare la gara col giusto piglio mostrando ancora una volta che il carattere e le metodiche del proprio allenatore sono state assimilate alla stregua di una salutare trasfusione. Nella mente, nel cuore e nei muscoli. Francesca Nolè, Tatiana Lombardo ed Antonella Miano sono state le trascinatrici incontrastate ed incontrastabili! Ma ormai la cosa non fa più notizia. Però l’encomio va a tutte. Ognuna ha dato il proprio contributo per chiudere la pratica in fretta, senza affanno. Una lezione di volley che fa mordere le mani per i motivi già detti. Una squadra ben assestata al 7° posto della graduatoria dopo aver visto i sorci verdi. Ed anche questo è un merito.
E forse dietro l’angolo, la fame di vittorie della truppa del presidente Salvatore Minutoli potrebbe nascondere un’altra sorpresa. Quella di scalare ancora una posizione in classifica ai danni del Benevento, al momento appena tre punti sopra. L’occasione propizia potrebbe verificarsi nello scontro diretto che avverrà alla ripresa delle ostilità dopo la pausa pasquale. Ma adesso è tempo di pensare al prossimo incontro sul difficile campo del Nojaturi, squadra da affrontare con le molle anche perché nella gara con le salernitane si giocherà gli ultimi scampoli di una salvezza che oggi le sembra sfuggita di mano.
Di una cosa siamo certi. Che le atlete targate Co.Fi.Mar scenderanno in campo con l’intento di conseguire l’intera posta in palio, per mantenere fede a quel tacito giuramento fatto di concerto coi vertici societari e con l’area tecnica. Dare sempre il massimo e non curarsi del blasone dell’avversaria di turno!
Autore/Fonte: Mauro Romano