Italia–Bulgaria 3-1: Azzurri campioni del mondo a Pasay City. È il quinto titolo, il secondo di fila

L’Italia supera la Bulgaria 3-1 e conquista il titolo iridato al SM Mall of Asia Arena di Pasay City (Metro Manila, Filippine): parziali 25-21, 25-17, 17-25, 25-10. È il quinto Mondiale della storia azzurra (1990, 1994, 1998, 2022, 2025) e il secondo consecutivo, davanti a 15.682 spettatori. Bronzo alla Polonia (3-1 sulla Cechia). L’Italia conferma la propria egemonia tecnica e mentale: spinta al servizio, muro organizzato e una regia di Giannelli capace di valorizzare titolari e cambi. Un successo di squadra che chiude un percorso netto nella fase a eliminazione (Argentina, Belgio, Polonia, Bulgaria) e aggiorna l’albo d’oro con il quinto alloro.

Primo set in controllo dopo il break su turno di battuta di Mattia Bottolo, che chiude anche la frazione. Nel secondo parziale l’inerzia si sposta definitivamente: Yuri Romanò firma cinque ace consecutivi, Bottolo aggiunge un altro ace e l’Italia vola sul 2-0. Reazione bulgara nel terzo (ace di Atanasov e chiusura di Asparuhov), ma il quarto è un monologo azzurro: due serie al servizio ancora di Bottolo aprono e chiudono il 25-10; Simone Anzani mette a terra il punto del titolo.

Protagonisti & numeri chiave * Yuri Romanò: 22 punti, 5 ace, 1 muro, 70% in attacco. * Mattia Bottolo: 19 punti con 7 ace e 2 muri, determinante nei break. * Alessandro Michieletto: 11 punti, colpi pesanti nei momenti chiave.

Dominio statistico: Italia avanti in ace (13-4), muri (10-4) e attacchi vincenti (46-43); gestione errori 22-23. Top Bulgaria: Aleksandar Nikolov miglior marcatore della gara con 23, Atanasov 11.

A fine serata Alessandro Michieletto è nominato MVP del Mondiale. Nella Dream Team figurano anche Simone Giannelli (palleggiatore), Yuri Romanò (opposto) e Fabio Balaso (libero), con Nikolov e Grozdanov per la Bulgaria e Kochanowski per la Polonia.

Fonte: volleyballworld.com