E' Semifinale Scudetto, 3-2 a Piacenza e ora c'è Modena

Posted by Playr

La Cucine Lube Civitanova vola in Semifinale Scudetto (dove incontrerà Modena, vincente a Milano) conquistando ancora una volta una battaglia al Pala Banca di Piacenza, stavolta in Gara 2 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto. La Wixo Lpr cede solo al tie break dopo una partita ricca di capovolgimenti di fronte, con gli emiliani dominatori nel primo set e una Lube invece devastante sin dai primi punti nel secondo e terzo parziale. Quando la strada sembra in discesa per gli uomini di Medei, il quarto set invece è il più equilibrato: la Lube sembra avere qualcosa in più ma cede proprio nel finale. Il tie break è sin dall’inizio di marca cuciniera, il tentativo di rimonta finale di Piacenza non riesce.

Top scorer assoluto Sokolov con ben 30 punti e il 67% in attacco, a seguire Juantorena con 22 punti. Fa la differenza per lunghi tratti del match il servizio Lube (9 ace contro 2) e un attacco complessivamente migliore (60% contro 49%), oltre al gran lavoro del muro/difesa dei campioni d’Italia specialmente nel secondo e terzo set. Non basta a Piacenza un Marshall formato maxi (65% in attacco) ma tra alti e bassi di tutta la squadra.

La partita

Coach Medei sceglie la stessa formazione che ha concluso il match di Champions League in Polonia, ovvero Christenson-Sokolov, Stankovic-Candellaro, Juantorena-Kovar, Grebennikov libero. Giuliani conferma in partenza Marshall titolare, per il resto solito sestetto con Baranowicz-Fei, Clevenot, Alletti-Yosifov, Manià-Giuliani liberi.

Primo break di marca Piacenza a sfruttare un’incomprensione in campo Lube (3-1) e una gran quantità di difese che la formazione di Giuliani riesce a mettere in piedi rendendo la vita difficile all’attacco cuciniero: due mani out di Clevenot portano la Wixo Lpr sul 9-5, Baranowicz trova l’ace dell’11-6. Juantorena contrattacca subito per il -3 (11-8) ma poi sbaglia riportando gli emiliani a +5 (13-8), la Lube non trova continuità al servizio Piacenza sì e Marshall ferma Kovar (16-10). Il cambio palla Wixo Lpr ha vita facile contro un muro dei campioni d’Italia che non riesce a contenere le scelte di Baranowicz (20-14 con Fei), complice una battuta meno efficace a confronto di quella emiliana: chiudono il set infatti tre battute di Yosifov che mettono ko la ricezione biancorossa (25-16). Sokolov chiude con l’83% in attacco, Piacenza con il 67% di squadra e tante palle rigiocate.

Tutt’altra Lube nel secondo set: Sokolov e Christenson firmano subito lo 0-5 tra battuta e muro, poi sale in cattedra Kovar e i cucinieri guadagnano il +6 (3-9). Gli uomini di Medei prendono il largo definitivamente guidati ancora da Sokolov (8-14) e grazie agli errori in attacco di Piacenza (anche del neo entrato Hershko) e Christenson inventa una gran giocata con Stankovic per il +11 Lube (7-18). I cucinieri dilagano con Juantorena al servizio e in contrattacco (8-22), chiude Candellaro col primo tempo dell’11-25. L’attacco Lube vola al 76%, quello di Piacenza precipita al 29%.

Lube che riparte fortissimo anche nel terzo set: il muro di Stankovic fa male ed è 1-5, Giuliani toglie Marshall e inserisce Parodi ma l’inerzia non cambia. Il servizio biancorosso fa il bello e cattivo tempo con Juantorena e arriva il +7 (2-9) e il muro/difesa ha trovato le giuste misure sugli attaccanti Wixo Lpr, Christenson infatti ferma Fei per il 5-13. C’è tempo per lo show al servizio di Christenson a portare i campioni d’Italia sul 7-19, Lube che dilaga ancora con il muro del regista statunitense (10-23), chiude Kovar ancora 11-25. Sokolov sempre sugli scudi con 7 punti, attacco Lube che schizza all’81%, 4 muri vincenti per gli uomini di Medei.

Piacenza prova a tenere botta nel quarto set, la Lube trova il break con il contrattacco di Sokolov (5-7) subito annullato dall’errore del bulgaro stesso (7-7), uno dei pochi di una grande gara. Gli emiliani ci provano con Clevenot (10-9) ma i cucinieri sorpassano ancora con un ace di Christenson (10-11) e con l’errore di Fei per il nuovo +2 (13-15). La Wixo Lpr sembra aver ripreso maggiore fluidità in cambio palla, la Lube però regge il break e allunga ancora con Juantorena (16-19), poi un paio di difese rocambolesche di Piacenza portano gli emiliani al -1 grazie al muro di Marshall (18-19). Kovar non trova il campo e il set torna in parità (21-21), Clevenot mura Sokolov e contrattacca per il 24-22, Alletti ancora a muro manda la sfida al quinto. Decisivi i 4 muri di Piacenza e il redidivo attacco piacentino (58%, 7 punti Marhall).

Subito break Lube nel tie break: 1-4 firmato dal contrattacco Juantorena e dall’errore di Fei, Kovar muro Clevenot ed è +4 (2-6). Marshall ora è l’uomo di Piacenza e il suo servizio propizia il -2 (5-7) ma i biancorossi cambiano campo a +3 (5-8). Sokolov prende per mano la squadra al servizio e con due ace lancia la Lube al 5-11 ma non è finita perché Piacenza con la difesa e Clevenot rientra fino al -2 (10-12): la Lube ha i nervi saldi e conquista la vittoria tenendo il break, nonostante il tentativo in extremis degli emiliani con il servizio di Yosifov. Proprio il bulgaro infatti sbaglia il servizio che regala il 13-15 e la qualificazione alla semifinale alla Cucine Lube Civitanova.

Il tabellino

WIXO LPR PIACENZA: Manià (l), Parodi 1, Alletti 7, Giuliani (l2), Marshall 15, Di Martino 1, Baranowicz 2, Kody 1, Yosifov 10, Hershko, Fei 7, Clevenot 16, Cottarelli. All. Giuliani.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 30, Candellaro 4, Sander n.e., Marchisio, Juantorena 22, Casadei n.e., Stankovic 6, Kovar 8, Grebennikov (l), Christenson 7, Cester, Milan n.e., Zhukouski n.e. All. Medei.

ARBITRI:Saltalippi (Pg); Simbari (Mi).

PARZIALI: 25-16 (21’); 11-25 (22’); 11-25 (20’); 25-22 (27’); 13-15 (19’).

NOTE: spettatori: 3024, incasso: 21.231,00 Euro. Piacenza: 14 battute sbagliate, 2 aces, 7 muri vincenti, 39% in ricezione (24% perfette), 49% in attacco. Lube: 16 b.s., 9 aces, 8 m.v., 35% in ricezione (23% perfette), 60% in attacco. Votato miglior giocatore: Sokolov.

Fonte: http://www.lubevolley.it/news/2018-03-18-e-semifinale-scudetto-3-2-a-piacenza-e-ora-ce-modena/