Superlega: Civitanova la chiude qui. 3-1 a Modena, è in finale scudetto

Posted by Playr

AZIMUT MODENA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3 (19-25 25-19 20-25 28-30)
Azimut Modena: Mossa De Rezende 1, Ngapeth E. 21, Holt 8, Sabbi 15, Urnaut 16, Mazzone 7, Tosi (L), Rossini (L), Argenta 0. N.E. Van Garderen, Ngapeth S., Bossi, Pinali, Penchev. All. Stoytchev.
Cucine Lube Civitanova: Christenson 4, Juantorena 12, Candellaro 9, Sokolov 15, Sander 15, Cester 12, Marchisio (L), Grebennikov (L), Zhukouski 0, Kovar 0. N.E. Casadei, Stankovic, Milan. All. Medei.
ARBITRI: Sobrero, Rapisarda.
NOTE – durata set: 25′, 26′, 31′, 37′; tot: 119′.
MODENA – Si chiude qui la serie di semifinale scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Azimut Modena. I campioni d’Italia violano il PalaPanini per la seconda volta nella stagione e conquistano il pass per la finale scudetto. E’ un verdetto giusto, la Lube si è dimostrata squadra più solida e pronta a sfruttare – nella gara odierna e nella serie – i momenti chiave del match. Ancora una volta invece l’Azimut perde lucidità sui palloni che contano e – nel complesso di squadra – arriva alla fase finale della stagione con alcuni uomini aggrappati più al talento che non alla condizione.

La Lube conquista così il pass per la quinta fase finale stagionale consecutiva. Dopo Supercoppa, Coppa Italia, Mondiale per Club e Final4 di Champions League ora la finale scudetto. Modena riparte da Stoytchev per la prossima stagione.

COSA VI SIETE PERSI – Piange Ngapeth all’uscita dal campo, applaudito da una parte della tifoseria, non da un’altra. La sua decisione di andare a Kazan – nonostante un triennale con Modena firmato appena la scorsa estate – non lascia tutti con lo stesso sapore in bocca. Da applausi invece la Lube capace di non mollare mai, nemmeno di fronte ad un ambiente caldissimo. Gli uomini di Medei si portano a casa il 4° set ai vantaggi, questa è la foto di una serie che ha sempre visto Modena arrivare lì, ad un passo dal colpaccio, ma la Lube mettere a segno la zampata vincente, con la testa freddezza. Ha vinto chi ha saputo sbagliare meno nei momenti caldi. Bello anche il PalaPanini con oltre 5000 spettatori anche oggi, per 71.565 € d’incasso. Un bello spot per la pallavolo.

PIU’ E MENO – Bravo Christenson a far girare la squadra. Quattro giocatori in doppia cifra, i tre martelli a picchiare il medesimo numero di palloni, tutti con percentuali ben oltre il 55%. E’ una Lube che ha voglia di vincere, determinata. Cester si esalta al servizio float. Rossini lo subisce, troppo (chiude con 3 ace sul groppone). Modena archivia la gara con il 60% di attacco, ma 32 errori regalati (20 battute sbagliate a 15), la Lube 57% in attacco e 8 muri a 7. La ricezione premia la Lube. Il tabellino personale premia Ngapeth (21 punti personali, 59% in attacco, 2 ace, 2 muri), per Modena però questa sera meritano un plauso Sabbi e Urnaut, il secondo simbolo di continuità in tutta la stagione. Un professionista vero lo sloveno. In casa Lube meritano Cester (4 ace) e Candellaro che non fanno rimpiangere la forzata assenza di Stankovic costretto alla panchina dalla presenza in campo di Sander (buona prestazione la sua: 56% in attacco). Squadra tonica la Lube, nonostante l’impegno di coppa.

SESTETTI – Modena con Bruno in regia, Sabbi opposto, Mazzone e Holt al centro, Urnaut e Ngapeth in posto 4, Rossini libero. Lube con Christenson in regia, Sokolov opposto, Cester e Candellaro al centro, Juantorena e Sander in posto 4, Grebennikov libero.

LA PARTITA – Lube subito avanti con il turno di battuta di Christenson (c’è anche un ace diretto su Rossini (3-6). Modena fatica in attacco, una difesa su Ngapeth vale il +4 Lube 12-16. Juantorena mura Ngapeth, Holt attacca in rete: 13-19, set compromesso per i padroni di casa. Modena è spenta in attacco, inesistente a muro e, Lube lucida e concreta. Parziale a senso unico con la Lube che attacca al 71% e mura (4). L’Azimut si aggrappa ai 5 punti di Ngapeth e ai 7 errori Lube.

L’inizio di secondo set è nelle mani di Modena 4-1, 10-6. La Lube inizia a sbagliare in attacco e battuta: 13-7. Modena tiene il pallino del gioco: 16-10, un po’ si perde (20-17) ma Sabbi e Urnaut, 11 punti in due tengono il pallino del gioco fino al 25-19 finale che impatta. Situazione completamente ribaltata nei numeri: Modena al 70% in attacco, Lube assente al 38%, 11 punti complessivi regalati all’Azimut (5 errori, 6 battute sbagliate).

Braccio di ferro tra le due squadre. La Lube ha l’inerzia del set, Modena fa magie per restare agganciata: 11-11. Sander a tre, mura Ngapeth per l’11-13 che induce Stoytchev al time out. 16-16, Modena impatta un set caldissimo e ricco di proteste anche fuori dal campo. Cester trova l’ace del 16-18 con Rossini che battezza erroneamente fuori. 16-19, time out Stoytchev. La float di Cester mette in affanno Rossini: 16-21, entra Tosi e Modena trova il gioco: 19.22, time out Medei. Il set è della Lube che ha il grande merito di non fare errori (2 solo nel parziale) nonostante Urnaut (8 punti personali) e Ngapeth (5) ci provino fino alla fine.

Lube che riparte a mille. Rossini accusa ancora, entra Tosi, Ngapeth attacca in rete la pipe del 4-8. Modena insegue sempre e lentamente lascia il campo all’avversario che gioca con continuità. Ngapeth ricorre a ghiaccio sulla caviglia sinistra. Sembra un segnale di resa, ma il francese riaccende la fiamma con un turno di battuta che dal 13-20 riporta Modena al -2 (20-22), ma sbaglia il 20-23 dopo time out, è il settimo errore al servizio degli uomini di Stoytchev nel parziale. Bruno non molla: apre a Holt: 22-23. E’ 23-23 con la squadra di casa che difende, pressione alla Lube con Sander che sbaglia e regala il 24-23.
Juantorena annulla il set ball, difesa su Sabbi 24-25. Urnaut a muro annulla il primo match ball Lube (25-25), Sabbi regala al servizio ma impatta da seconda line: 26-26. Ngapeth mura Juantorena 27-26, l’italo cubano impatta: 27-27. Sokolov trova il muro di Modena per il mani out del 27-28, Holt in primo tempo annulla il 2° match ball Lube. L’errore al servizio di Holt (28-29) vale il contrattacco di Juantorena per il match: 28-30.

HANNO DETTO
Radostin Stoytchev (allenatore Azimut Modena Volley): “La partita rispecchia la nostra stagione. Sembrava finita nel quarto set, eravamo sull’11-16 e gli avversari sono andati avanti di 4 o 5 punti. Poi, abbiamo recuperato per miracolo con la possibilità di chiudere il set. Complimenti a Civitanova che ha saputo resistere e gestire il gioco”.

Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Abbiamo vinto contro una grande squadra, c’è soddisfazione anche perché siamo reduci da tante partite difficili in cui abbiamo consumato energie. C’è stata una battaglia sportiva, come prevedibile. Bravi i ragazzi a restare calmi nei momenti complicati. Siamo all’ennesima Finale di questa stagione, arrivare sempre in fondo non è semplice, dunque prepariamoci al meglio per i prossimi appuntamenti”.

Fonte: https://www.volleyball.it/superlega-civitanova-la-chiude-3-1-modena-finale-scudetto/