Primo atto della Finale a Perugia, Lube ko in quattro set

Posted by Playr

E’ della Sir Safety Conad Perugia il primo passo in avanti nella finale scudetto che assegnerà il titolo di campione d’Italia 2018 al meglio delle cinque partite: gli umbri hanno battuto la Cucine Lube Civitanova 3-1 in Gara 1 della serie di finale della SuperLega UnipolSai (21-25, 25-22, 18-25, 23-25), giocata nel tutto esaurito del palasport umbro.

Ai biancorossi non è bastato un super Osmany Juantorena, autore di 22 punti col 65% di positività in attacco su 26 schiacciate, 47% in ricezione su 30 palloni, 2 ace e 3 muri.

Mercoledì prossimo Gara 2 all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, col fischio d’inizio fissato alle 19.30.

La partita

Medei conferma il sestetto di Gara 4 di semifinale, con Sander a formare la coppia di schiacciatori di posto 4 insieme a Juantorena, e al centro la coppia tutta italiana Cester-Candellaro.

La partenza è tutta di marca perugina (4-0), una Sir capace di pungere dai nove metri con tutti uomini, con un cambio palla molto regolare, e soprattutto un contrattacco efficace ogni qual volta De Cecco ha la possibilità di rigiocare. Padroni di casa avanti prima 12-7 e poi 15-9, quando l’arbitro rileva un fallo di seconda linea di Sokolov. La Lube fatica a tenere il passo degli avversari, complice anche il 36% in attacco (62% per la Sir) con 4 errori punto. Ma quando tutto sembrava perso si rimbocca le maniche e firma il recupero: 15-17 dopo un muro di Sokolov su Zaytsev, poi la parità a quota 19 con due ace del medesimo opposto bulgaro, arrivati quando Medei aveva giocato anche le carte Kovar e Stankovic. Con la gara sui binari dell’equilibrio, Perugia trova però immediatamente un nuovo strappo: muro di Atanasijevic su Sander per il break sul 21-19, poi la fuga decisiva con un errore di Sokolov (19-23) che vale da resa ufficiale dei campioni d’Italia.

Che nel secondo set, un tiratissimo punto a punto che si trascina fino al 16 pari, trovano la zampata vincente con Juantorena: il fuoriclasse italo-cubano (6 punti, 80% di efficacia sulle schiacciate) prima firma i due ace consecutivi che spingono la Lube sul 19-16, quindi i due contrattacchi, anch’essi consecutivi e vincenti, che certificano l’1-1 scrivendo il massimo vantaggio dei marchigiani sul 24-19. Finirà 25-22 con un errore al servizio di De Cecco, arrivato dopo due ace.

Nel terzo parziale è la sir che torna a dettare legge, affondando le radici delle proprie fortune su difesa e attacco. Sir avanti 9-7 dopo un ace di Zaytsev trovato con l’aiuto del nastro, poi 11-8 dopo un contrattacco di Atanasijevic, infallibile nel capitalizzare l’eccellente lavoro dei compagni nella fase di muro-difesa. Gli uomini di Bernardi schiacciano col 60% di positività contro il 48% dei biancorossi, che sembrano riuscire a tenere botta con il solo Juantorena (6 punti, 67%). Sul 16-20 Medei prova nuovamente le carte Stankovic (in prima linea) e Kovar (dietro, per Sander), ma la mossa non produce gli effetti sperati. Perugia continua imperterrita la sua marcia, chiudendo

Restano in campo Stankovic e Kovar nel quarto set, che vede nuovamente gli umbri prendere in mano le redini della situazione: Sir avanti 8-3 dopo un attacco out proprio di Kovar, 12-7 dopo un ace di Zaytsev, che si ripeterà sul 21-16 spegnendo apparentemente le velleità di Sokolov e compagni. Che invece hanno una reazione d’orgoglio, risalgono fino al -1 con il muro (20-21), ma alla fine consegnano il definitivo 25-23 con un errore al servizio.



Il tabellino

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Ricci n.e., Cesarini n.e., Shaw, Russell 12, Zaytsev 11, Della Lunga, Siirila n.e., Berger, Colaci (L), Atanasijevic 20, De Cecco 3, Andric n.e., Anzani 10, Podrascanin 6. All. Bernardi.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 19, Candellaro 3, Sander 6, Marchisio n.e., Juantorena 22, Casadei n.e., Stankovic 2, Kovar 1, Grebennikov (L), Christenson 1, Cester 5, Milan n.e., Zhukouski n.e.. All. Medei.

ARBITRI: Sobrero (SV) – Rapisarda (UD).

PARZIALI: 25-21 (29’), 22-25 (29’), 25-18 (28’), 25-23 (31’).

NOTE: Spettatori 3852. Perugia: battute sbagliate 19, ace 8, muri vincenti 7, 36% in ricezione (18% perfette), 55% in attacco. Lube: battute sbagliate 19, ace 8, muri vincenti 6, 44% in ricezione (22% perfette), 49% in attacco.

Fonte: http://www.lubevolley.it/news/2018-04-22-primo-atto-della-finale-a-perugia-lube-ko-in-quattro-set/